
I resti archeologici delle antiche popolazioni dei Sicani hanno portato alla luce gli antichi palmenti, ovvero i luoghi che nell’antichità erano destinati alla pigiatura delle uve e alla fermentazione dei mosti. Visitare uno di questi palmenti è come fare un salto indietro nel tempo nella storia della viticultura moderna. I palmenti, caratterizzati da una forma rettangolare o circolare, sono costituiti da vasche scavate nella roccia. Il nome deriva dal latino palmes palmitis, tralcio di vite, o da paumentum, con cui si indicava l’atto di pigiare l’uva. Nel mio viaggio per le Terre Sicane ho avuto la grande fortuna di visitare uno dei palmenti più antichi di Sicilia, arroccato sulla collina di Sambuca di Sicilia. Sporgendosi dalla sua scogliera si può godere di una vista mozzafiato sul verde del Bosco del Magaggiaro. Una sensazione di pace e di silenzio che ci riporta in contatto diretto e immediato con tutta la potenza e la bellezza della natura di questi luoghi.