
Ho assistito anche a una messa del rito bizantino nella chiesa SS. Annunziata e San Nicola, in lingua greca e secondo le tradizioni religiose della antica comunità albanese immigrata. Il rituale si orienta alle origini dei delle prime chiese cristiani nell’Est, ma è comunque legato alla chiesa chiesa cattolico romana, ha niente a che fare con la scissione della chiesa ortodossa dell’Est. A chi trova la strada per salire a Contessa Entellina viene – come a me – spiegato pazientemente dal sacerdote Giovanni Stasso. Mirro, canti e preghiere portano comunque sempre a riflessioni e meditazione. E così che mi sono accorta del vero fascino in questo luogo: Qui vive la storia siciliana – crocevia e incrocio di popoli millennari, delle loro tradizioni, lingue, culture e religioni!